Nelle libere Stoner è 3°, Rossi 11°
E' stata la pioggia la protagonista della prima giornata di prove libere della MotoGP a Indianapolis. Il più veloce è stato Anthony West (Kawasaki), con il tempo di 1'53"034 fatto in mattinata. Dietro all'australiano hanno chiuso Alex De Angelis (Honda), secondo, e Casey Stoner (Ducati), terzo. Undicesimo Valentino Rossi (Yamaha). Nel pomeriggio (sessione più lenta), West ha chiuso davanti a Chris Vermeulen (Suzuki), De Angelis e Rossi.
Alla fine è stata decisiva per stabilire la classifica l'ora e mezza (30' in più per conoscere la pista nuova) disputata in apertura, visto che nel pomeriggio soltanto Dani Pedrosa è riuscito a migliorare il suo tempo. Lo spagnolo, al debutto con il nuovo motore a valvole pneumatiche e le Bridgestone, è comunque ultimo, anche se nella seconda sessione aveva ottenuto il nono tempo.
Per il resto, i piloti sono rimasti circa un secondo sopra ai rispettivi tempi, tanto che negli ultimi minuti hanno preferito non girare e rifugiarsi ai box. Ha impressionato, però, la sicurezza con cui West ha domato la pista allagata, lui che è un mago delle pioggia, ma ancora alla ricerca di un manubrio per la prossima stagione.
Quanto agli attesi protagonisti, Stoner è apparso meno aggressivo del solito. Casey è caduto in mattinata e poi nel pomeriggio ha preferito non forzare, chiudendo ottavo. Per lui, ma pure per De Angelis, Rossi e non solo, anche il brivido del dritto nell'erba, per fortuna senza conseguenze.
Dal canto suo, Valentino è apparso molto più incisivo nell'ora conclusiva, tanto da far segnare il quarto tempo parziale. Davanti a lui, oltre a West, solo Vermeulen, altro esperto della guida sul viscido, e De Angelis, apparso davvero a suo agio nel catino (è proprio il caso di dirlo) dell'Indiana.
Bene anche Andrea Dovizioso, quarto assoluto e sesto in chiusura, mentre hanno faticato parecchio Marco Melandri, andato meglio nella seconda sessione con il 10° tempo (14° assoluto) e soprattutto Loris Capirossi (sempre sul fondo della classifica) a cui l'esperienza ha consigliato di non prendere rischi in attesa di tempi (o tempo in questo caso) migliori.
PARLA ROSSI:
"Dopo gli spauracchi di ieri, devo dire che la pista non è così male, mi diverto a guidarci- ha detto Rossi- Assomiglia a Rio, anche se il contorno non è lo stesso. Ci sono alcune parti che danno qualche problema ma si possono migliorare in futuro, specie le curve 5 e 1, ma per ora penso che la pista sia a posto. Il problema maggiore è l'asfalto, che cambia molto da punto a punto. Quello nuovo non drena bene. Se il meteo dovesse peggiorare la situazione diventerà molto difficile. Mi dispiace molto per la pioggia perché è fantastico essere qui, ho sentito una forte emozione uscendo dal box questa mattina per la prima sessione di prove, in un posto così storico. Spero che il tempo migliori e che ci sarà tanto pubblico domenica".